Queste specifiche tecniche hanno consentito a Buffalo di dotare la TeraStation 3210DN di caratteristiche tanto importanti quanto utili a velocizzare i processi più frequenti a livello aziendale, relativamente a questo ambito.
La peculiarità di questo NAS Buffalo TS3210DN risiede nella dotazione della tecnologia B-Sync. Quest’ultima permette di configurare e sincronizzare in modo semplice servizi di cloud storage come Dropbox o Amazon S3 Cloud Services.
Il supporto al hot-swap fa in modo che la TS3210DN di Buffalo, individuato un disco difettoso, lo spenga, consentendo all’utente di sostituirlo in modo sicuro senza interrompere il flusso di lavoro o generare perdita di dati.
La funzione Rsynch consente agli utenti di eseguire copie di backup dalla TS3210DN a un dispositivo compatibile con rsync di un produttore terzo e viceversa.
Da non sottovalutare il servizio VIP di Buffalo, offerto con l’acquisto del prodotto. Grazie ad esso, in seguito all’invio di una richiesta, l’azienda si occuperà di sostituire entro 24 ore un disco rigido difettoso.
Avendo a disposizione due slot, la TeraStation 3210DN offre la configurazione di RAID JBOD, 0, 1. I due slot consentono di raggiungere una capacità complessiva di 8 TB (2 × 4 TB).
Delineati gli aspetti che caratterizzano il NAS Buffalo TS3210DN, spostiamo l’attenzione sulle sensazioni derivanti dal suo uso. Una volta avviato e configurato, due caratteristiche saltano immediatamente all’occhio: velocità e funzionalità. Relativamente alla prima, appena si entra nella dashboard, la sensazione è quella di star lavorando in locale sul proprio computer. Non ci sono attese per il caricamento o latenze, ogni pannello è subito disponibile. Per la seconda il riferimento è al fatto che l’unico scopo di questo NAS è l’archiviazione, tutto punta verso la questa direzione. Non sono presenti applicazioni per la gestione di altro, fatta eccezione per l’anti-virus. Questa TeraStation 3210DN inoltre sfrutta in ogni occasione tutta la banda disponibile garantendo trasferimenti veramente rapidi.
Il beneficio derivante dal supporto ai servizi di archiviazione in cloud trova attuazione nell’avere i dati sempre a disposizione, senza che occupino spazio all’interno del disco del proprio computer. Il che, vista capacità spesso non elevata, offerta dagli SSD, può costituire un vero valore aggiunto per un professionista o una piccola impresa. Per l’accesso istantaneo in LAN, molto comodo risulta il supporto ai protocolli AFP ed SMB, che consentono di individuare velocemente l’unità rispettivamente su sistemi Mac e Windows. Per l’accesso da remoto è possibile abilitare il protocollo FTP o SFTP ed il WebAccess (tramite http o https). Tutto questo, ovviamente, avviene attraverso la gestione di utenti e gruppi con la possibilità di associazione di differenti livelli di accesso.
Date le dimensioni, ma soprattutto il fatto che, avvalendosi di dischi magnetici, tenda a farsi sentire, non è l’ideale per gli ambienti iper-silenziosi. Il fruscio non è eccessivamente fastidioso ma la sua presenza può non passare inosservata.
Molto importante ma soprattutto estremamente completa ed esaustiva è la guida utente composta da parecchi screenshot ed immagini, oltre alle indicazioni testuali. Di pari rilievo, dato il ruolo che in ambito professionale ricopre la sicurezza, è il costante rilascio di aggiornamenti firmware. Anche in questo caso, il NAS Buffalo TS3210DN consente di gestire il tutto con estrema semplicità, fornendo all’utente tutte le indicazioni per portare con successo a compimento la procedura di aggiornamento.
Ulteriori dettagli e specifiche relative alla TeraStation 3210DN di Buffalo sono disponibili alla pagina dedicata del sito dell’azienda.
Il NAS Buffalo TS3210DN è attualmente disponibile all’acquisto su Amazon in tutti e tre i tagli da 2 TB, 4 TB e 8 TB, rispettivamente a 370 €, 430 € e 540 € circa. La convenienza dell’acquisto migliora con la capacità disponibile, ma il miglior compromesso è forse rappresentato dalla versione da 4 TB qualora si abbiano non troppi dati, o non si decida di non optare per il RAID1, diversamente è consigliabile optare per il taglio da 8 TB.
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