La tecnologia Wi-Fi tri-banda brevettata da Netgear consente ai dispositivi Orbi di poter contare su una rete di supporto al alta efficienze e penetrazione che massimizza la resa della propria connessione assicurando una banda sufficiente a fruire di contenuti anche pesanti su molteplici apparecchi.
La situazione più consueta è quella di un appartamento in cui il router principale è posizionato in maniera abbastanza decentrata per cui in molte stanze il Wi-Fi non prende. Altre situazioni tipiche sono quelle di case antiche (quindi con pareti spesse), magari su più piani o comunque molto estese in cui raggiungere con un buon segnale tutte le stanze è abbastanza difficoltoso. Il sistema Netgear Orbi, senza alcuna necessità di lavori di cablaggio, fa fronte a queste esigenze utilizzando una rete wireless, in maniera ben più performante dei normali extender.
La confezione del Netgear Orbi RBK30 comprende un router (che non funge anche da modem), da collegare alla corrente ed al proprio modem/router principale, ed un satellite che va collegato semplicemente alla presa di corrente. È appena il caso di sottolineare un aspetto molto importante: il satellite è fondamentale che sia posizionato verticalmente perché funzioni correttamente. Poiché in Italia le prese sono posizionate in senso verticcale, mentre la spina del satellite del Netgear Orbi RBK30 è orientata orizzontalmente, può tornare utile un adattatore come questo che consenta di ruotare la posizione della presa.
La configurazione del sistema è molto semplice ed intuitiva e non richiede particolari conoscenze. È sufficiente seguire in maniera scrupolosa e precisa i passi indicati nel piccolo fascicolo di istruzioni perché il tutto sia funzionante in pochi minuti. Sempre nel fascicolo è indicata l’app per iOS ed Android che consentirà di completare l’abbinamento del satellite al router e la configurazione.
L’app dedicata consente di intervenire sui parametri principali che caratterizzano le rete Wi-Fi, quindi nome (SSID) e password, oltre a mostrare i dispositivi collegati alla rete con la relativa potenza del segnale. Per poter personalizzare più a fondo il sistema Netgear Orbi basta accedere al pannello di controllo tramite l’indirizzo orbilogin.com. Qui troveremo la maggior parte dei parametri di configurazione dei quali si voglia disporre, tranne la possibilità di assegnare un SSID diverso alle due reti da 2.4 GHz e 5 GHz, o disattivare una delle due. A ben guardare un sistema per intervenire su questi aspetti c’è, ma è necessario conoscere le istruzioni da impartire via console tramite Telnet, si tratta perciò di operazioni per utenti esperti.
Qualora, per qualsiasi motivo, durante la prima configurazione qualcosa dovesse andar storto, basterà resettare il router per ripartire da zero. Una volta completato l’abbinamento del satellite, che è meglio fare con i due dispositivi non troppo lontani, quest’ultimo potrà essere posizionato ad una maggiore distanza. L’anello luminoso del satellite indicherà se sia riuscito a collegarsi o meno al router. Se dovesse perdere il segnale in uno spostamento, basterà premere il tasto “Sync”, posizionato lateralmente, perché in pochi minuti ristabilisca la connessione. In ogni caso la fase di abbinamento non è istantanea e può richiedere fino a cinque minuti, è necessaria perciò un po’ di pazienza e non bisogna disperare se si attende un po’.
L’esperienza con il Netgear Orbi RBK30 è stata molto positiva, a partire dalla fase di configurazione fino a quella di personalizzazione, ma soprattutto in relazione alla potenza e penetrazione del segnale. Il solo router principale aumenta notevolmente il raggio di copertura rispetto ai router più diffusi. Il satellite, anche posizionato dove normalmente la rete Wi-Fi non arriverebbe, riesce a stabilire correttamente la connessione e a garantire un ulteriore raggio di copertura molto elevato. È chiaro che fornire delle misure in metri non sarebbe oggettivo in quanto molto varia dal tipo e numero di muri che il segnale debba attraversare. Indicativamente, la potenza del segnale, nonché la banda disponibile, anche in posizioni critiche, sono risultate molto apprezzabili, riuscendo a navigare speditamente anche dall’esterno, con un degrado del segnale moderato. Quando ci si allontana la i risultati degli speed test possono ridursi, ma la comune navigazione procede comunque senza problemi.
Maggiori dettagli e specifiche sono disponibili alla pagina dedicata al Netgear Orbi RBK30.
Netgear Orbi RBK30 è attualmente disponibile su Amazon al prezzo di 199,90 €. Si tratta ovviamente di un importo ben lontano da quello di un normale extender, in questo caso si sta parlando però di due dispositivi, con una tecnologia d’avanguardia, altamente ingegnerizzati ed ottimizzati per offrire delle prestazioni di gran lunga superiori oltre a caratteristiche software avanzate.
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