L’unità a stato solido SanDisk Extreme PRO è, in ambito consumer, l’SSD top di gamma della casa californiana da poco acquisita da Western Digital. Al primo approccio si ha subito l’idea di essere a contatto con un prodotto di alto livello. Nello specifico questa sensazione è data dal peso del prodotto, e dalla solidità della scocca esterna che fa avvertire come diretta conseguenza un interno “pieno”. Il tutto in soli 7 mm di altezza. Per renderlo compatibile con alloggiamenti da 9,5 mm, nella confezione è incluso una piccola cornice che funge da spessore.
Ovviamente la destinazione di questa tipologia di SSD non può che essere l’interno di un computer con collegamento SATA III, per un uso come disco primario. Abbiamo perciò installato il SanDisk Extreme PRO, per noi in versione da 240 GB, all’interno di un MacBook Pro per valutarne le prestazioni.
Una volta completata l’installazione pulita di Mac OS X El Capitan abbiamo cronometrato l’avvio, misurando un tempo di 17,63 s.
Il primo banco di prova per SanDisk Extreme PRO è stato Blackmagic Disk Speed Test che, come riportato nell’immagine sottostante, ha fornito come risultati 480,3 MB/s in scrittura e 520,6 MB/s in lettura.
Questi risultati, oltre ad essere in linea con quanto dichiarato nella scheda tecnica del prodotto, ed a destare da soli un elevato interesse verso il SanDisk Extreme PRO, creano elevate aspettative sull’esperienza d’uso quotidiana.
Per eseguire i test successivi abbiamo installato alcune delle applicazioni di uso più frequente tra i potenziali utenti del SanDisk Extreme PRO, i cui tempi di avvio sono riportati nella tabella che segue.
Applicazione | Tempo di avvio |
Apple Final Cut Pro | 3,98 s |
Apple iMovie | 4,01 s |
Apple Pages | 1,3 s |
Microsoft Word | 2,99 s |
Adobe Photoshop CC | 4,71 s |
Adobe Illustrator CC | 11,63 s |
Adobe Premiere Pro | 11,56 s |
In questa configurazione l’uso del sistema operativo e dei programmi è estremamente fluido, e le operazioni fulminee. Qualsiasi finestra o file, fino alle applicazioni di sistema, si aprono in men che non si dica. Chi scrive si esprime sull’esperienza d’uso quotidiano di un MacBook Pro Retina al quale ha effettuato l’upgrade con l’SSD OWC Aura Pro 6G precedentemente recensito, che già di per sé offre performance di rilievo.
Fin qui si potrebbe dire che l’SSD SanDisk Extreme PRO possa vincere facile, trattandosi di un’installazione pulita. Per questo motivo vi abbiamo anche clonato un’installazione che potesse avvicinarsi di più all’uso comune, con dati, molte altre applicazioni installate, diverse delle quali con avvio al lancio. Queste condizioni non hanno influito in maniera sensibile sull’utilizzo del disco a stato solido SanDisk Extreme PRO. Solo l’avvio passa a 27,55 s, ma per il resto l’uso rimane stabilmente performante.
A scopo comparativo, in questa precedente recensione sono riportati i tempi di avvio registrati con l’HDD originale e con l’SSD Patriot Ignite che si posiziona però in una fascia inferiore.
In ultima istanza per completare le possibili configurazioni abbiamo voluto utilizzare questo SanDisk Extreme PRO come disco esterno in collegamento USB 3.0, utilizzando in prima istanza l’HDD Docking Station qui recensita ed in seconda battuta l’HDD Enclosure USB-C di cui abbiamo parlato qui. Le due immagini si riferiscono rispettivamente alla prima ed alla seconda configurazione.
Come prevedibile la connessione USB 3.0 fa degradare la velocità del SanDisk Extreme PRO, per cui se si prevede di fare un uso di questo tipo potrebbe essere più saggio orientarsi verso un SSD meno prestante per non sminuire le capacità di questo ottimo prodotto.
Ulteriori dettagli tecnici sull’SSD SanDisk Extreme PRO sono reperibili sulla pagina dedicata del sito del produttore.
SanDisk Extreme PRO si può acquistare su Amazon nei tagli da 240 GB, 480 GB e 960 GB, rispettivamente a 113 €, 177 €, 305 €. Rispetto ai diretti concorrenti i prezzi sono competitivi, e questo senza dover rinunciare, come si è fin qui dimostrato, alle prestazioni.
Nell'era digitale in cui viviamo, i nostri telefoni cellulari sono diventati estensioni delle nostre vite…
Quando si parla di pendrive, a differenza di unità come hard disk esterni o SSD…
Oggetto delle nostre recensioni sono solitamente dispositivi elettronici con che possono essere oggetto di interazione.…
Anche quest'anno è iniziato il periodo in cui con maggior probabilità si fanno escursioni ed…
La scrivania è uno luoghi la cui probabilità di essere in disordine è probabilmente tra…
L'offerta di giochi online è sempre più ricca e articolata e include sia portali accessibili…