Recensione Philips Hue: primo passo verso la domotica

Le Philips Hue  si presentano in una confezione dove ci viene spiegato anticipatamente quella che sarà la nostra nuova esperienza con l’illuminazione di casa. La confezione contiene tre lampadine ed un bridge da collegare al nostro router. L’istallazione è semplice, ci basterà avvitare le nostre lampadine in tre stanze diverse (rende meglio l’effetto) oppure in un’unica stanza, se questa è grande.

Ogni lampadina rende per 600 lm, l’equivalente di circa 50W ad incandescenza, ma grazie all’ottimo consumo energetico del LED offre un risparmio di circa l’80%; l’attacco di queste è il classico e molto comune E27 che ci permetterà di sostituire facilmente le lampade già presenti nelle nostre case.

Una volta collegate le lampade, e connesso il bridge al nostro router comincia il bello: tramite la ben fatta App scaricabile dall’App store potremo gestire le nostre lampade dal nostro dispositivo Apple (anche da Android ma non possedendolo non ho potuto testare e verificare se dotato di stesse funzionalità).

Si potrà:

  • Accendere e spegnere (se da muro l’interruttore è off non potremo utilizzarle)
  • Creare degli Ambient Particolari regolando le varie lampade per intensità e colore
  • Programmare l’accensione e lo spegnimento in determinati orari
  • Comandarle da fuori casa (Solo dopo aver registrato le lampadine)

L’atmosfera che queste lampade sono in grado di creare, è qualcosa di meraviglioso, si riescono a mescolare luci e temperature diverse per ottenere delle ambientazioni uniche, inoltre vista la possibilità che il bridge offre di poter collegare fino a 50 lampade Hue (da acquistare separatamente al prezzo di € 59,95) le possibilità di combinazione diventano infinite.

Altra feature assolutamente da provare è quella dell’accensione e dello spegnimento automatico, che permette di svegliarsi con una luce che si avvicina moltissimo alle luce del sole all’aurora.

In conclusione l’unico punto a sfavore di queste lampade è il prezzo da sborsare, 199,95 € per lo starter pack disponibile negli Apple Store, poter ottenere un’atmosfera unica in casa, e per fare il primo passo verso la domotica; considerando però che tecnologicamente queste lampade sono davvero interessanti e innovative, se avessero un prezzo più basso queste lampade potrebbero davvero entrare in tutte le case.

Marco P.

Ingegnere elettronico, geek addicted, music fan.

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Marco P.

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