Con quest’app è possibile riprodurre in streaming i contenuti condivisi, una volta attivata la condivisione dei documenti sul nostro computer, o fatta la stessa cosa attraverso la USB Station 2 da noi qui presentata. Il tutto nasce per essere fatto sotto WiFi, ma nulla vieta che con le giuste impostazioni e conoscenze lo si possa fare anche in 3G; a patto di avere una buona connessione, soprattutto se si tratti di video.
La riproduzione dei file multimediali può avvenire, oltre che in streaming, anche in locale.
La riproduzione in streaming, avviene utilizzando protocolli come HTTP, FTP,SMB. In questo modo, scelta la sorgente ed il protocollo da utilizzare possiamo riprodurre qualsiasi file multimediale con decodifica in tempo reale, a partire da qualsiasi sorgente supporti questa funzionalità. I file più noti supportati sono: AVI, VOB, FLV, WMV, MKV, MP4,RM, RMVB,AC3.
Per la seconda soluzione è sufficiente trasferire i file sull’app tramite l’iTunes File Sharing, l’Apri in, a partire da Mail o Safari. In alternativa, tramite WiFi, possono essere utilizzati i protocolli supportati quali WebDAV, FTP ecc. I contenuti, una volta importati, possono poi essere a loro volta condivisi tramite WiFi, dall’app stessa, utilizzando UPnP, DLNA, WebDAV, SFTP ed AirPlay (utilizzabile con la funzione “plugin iPod”).
Per la decodifica in tempo reale dei contenuti mulimediali, l’app è ottimizzata per avvalersi dei due core del processore A5X del nuovo iPad, e dell’A5 dell’iPad 2 e iPhone 4S.
GoodPlayer, oltre a supportare le più svariate delle tipologie di file multimediali, non necessitare di previa conversione né memorizzazione ha alte caratteristiche degne di nota.
Integra il TV-out, con VGA, HDMI e Video Mirroring per i dispositivi che lo consentono.
E’ inoltre in grado di leggere i sottotitoli, qualora presenti, potendo anche passare da una lingua all’altra.
L’interfaccia non ha fronzoli ma si limita a rendere l’interazione con l’utente diretta.
L’utilizzo non è dei più facili, ma bastano poco tempo ed un po’ di conoscenze per entrare in confidenza e iniziare ad usarla al meglio. La parte più ostica è forse la configurazione della sorgente, problematica sicuramente non attribuibile all’app. Per tutti i file riprodotti in locale il tutto diventa assai più veloce e pratico. Sono sufficienti pochi passaggi per condividere la riproduzione e apprezzare il contenuto multimediale sul dispositivo di output.
GoodPlayer è localizzata in: Italiano, Arabo, Bokmål, Norvegese, Cinese, Ceco, Danese, Olandese, Inglese, Finlandese, Francese, Tedesco, Greco/a, Ebraico, Giapponese, Coreano, Persiano, Polacco/a, Portoghese, Russo/a, Slovacco, Spagnolo, Svedese, Turco; è compatibile con iPhone 3GS, iPhone 4, iPhone 4S, iPod Touch (terza generazione), iPod touch (4a generazione) e iPad. Richiede l’iOS 4.0 o successivi.
Nell'era digitale in cui viviamo, i nostri telefoni cellulari sono diventati estensioni delle nostre vite…
Quando si parla di pendrive, a differenza di unità come hard disk esterni o SSD…
Oggetto delle nostre recensioni sono solitamente dispositivi elettronici con che possono essere oggetto di interazione.…
Anche quest'anno è iniziato il periodo in cui con maggior probabilità si fanno escursioni ed…
La scrivania è uno luoghi la cui probabilità di essere in disordine è probabilmente tra…
L'offerta di giochi online è sempre più ricca e articolata e include sia portali accessibili…