LTE, questo sconosciuto. La situazione europea che potrebbe tagliar fuori l’iPad 3.
Durante la presentazione del nuovo iPad, Apple ha posto l’enfasi sulla connettività 4G di cui gode il nuovo dispositivo: come molti nostri utenti, ne ero entusiasta, ma un tweet del mio amico BonAce85 ha distrutto ogni mia felicità:
iPad LTE 700, 2100 MHz… European LTE 800, 900, 1800, 2600 MHz
— Giuseppe (@BonAce85) Marzo 7, 2012
Vediamo meglio il perchè.
Leggo su Wikipedia che “l’LTE, acronimo di Long Term Evolution, o anche 4G, è la più recente evoluzione degli standard di telefonia mobile cellulare GSM/UMTS, CDMA2000 e TD-SCDMA, pronta ad essere lanciata sul mercato.
In realtà nasce come nuova generazione per i sistemi di accesso mobile a banda larga (Broadband Wireless Access) e, dal punto di vista teorico, si colloca in una posizione intermedia fra le attuali tecnologie 3G come l’UMTS e quelle di quarta generazione pura (4G) ancora in fase di sviluppo.
Nonostante ciò, al fine di porre fine alla confusione tra l’utilizzo in marketing del termine 4G e la vera classificazione come 4G, l’ITU ha recentemente deciso di applicare il termine 4G anche all’LTE. [..”]
LTE può funzionare su diverse bande di frequenza. In particolar modo nella UE verranno utilizzate le seguenti bande:
- banda di frequenza 800 MHz (una volta liberate alcune frequenze televisive con l’avvento del digitale terrestre, in Italia dal 2013);
- banda di frequenza 900 MHz (una volta completato il refarming dello spettro e verrà liberato dal GSM);
- banda di frequenza 1800 MHz (una volta liberati dei canali attualmente usati dal GSM, entro il 2012);
- banda di frequenza 2600 MHz (frequenze già libere in alcune zone ma utilizzate dai ministeri della difesa e dai radar in altre zone).“
Ma dal sito Apple apprendiamo che il modello “Wi-Fi + 4G supporta LTE (700, 2100 MHz)3 UMTS/HSPA/HSPA+/DC-HSDPA (850, 900, 1900, 2100 MHz); GSM/EDGE (850, 900, 1800, 1900 MHz)“.
Come mai Apple indica una diversa gamma di frequenze per la trasmissione dei dati? Semplice, le frequenze di 700 MHz e 2100 MHz sono ad esclusivo appannaggio degli utenti americani, rendendo, di fatto, il nuovo iPad un dispositivo compatibile solo con le reti americane e non anche quelle europee. Vero è che da noi il 4G stenta a decollare, ma precluderci la possibilità di poterlo utilizzare non mi sembra una buona mossa… Voi che ne pensate?