Il disco ottico della giapponese TDK è dual sided multiple layer, costituito cioè da due facce ognuna delle quali a sua volta suddivisa in 16 strati ciascuno di una capacità di 32GB giungendo così ad una capienza complessiva di 1024GB ovvero 1 terabyte.
La struttura è molto simile a quella del Blu-Ray, brevettato dalla Sony, anche per il materiale adottato che rimane invariato, quindi con un’ottima durata, con una permeabilità alla luce del 72,6% per faccia e del 95,1% per strato. L’unica perplessità è lo spessore: due volte e mezzo quello di un disco Blu-Ray, si passa cioè dai 100 micrometri del disco blu ai 260 del nuovo prodotto di TDK.
Anche se le nuove frontiere ci portano verso una virtualizzazione dell’informazione, forse rimarremo sempre legati alla sicurezza che ci deriva dal toccare con mano il supporto che la contiene.
Nell'era digitale in cui viviamo, i nostri telefoni cellulari sono diventati estensioni delle nostre vite…
Quando si parla di pendrive, a differenza di unità come hard disk esterni o SSD…
Oggetto delle nostre recensioni sono solitamente dispositivi elettronici con che possono essere oggetto di interazione.…
Anche quest'anno è iniziato il periodo in cui con maggior probabilità si fanno escursioni ed…
La scrivania è uno luoghi la cui probabilità di essere in disordine è probabilmente tra…
L'offerta di giochi online è sempre più ricca e articolata e include sia portali accessibili…