Il nuovo Twitter: semplice, completo, intuitivo.
Facebook ci ha abituato a un restyling del sito continuo. A volte ci capita di accedere e di ritrovare bottoni spostati e, più raramente, nuove funzioni e grafica rinnovata senza un minimo di preavviso o un periodo di roll out per abituarci alle nuove caratteristiche. Non è della stessa idea Twitter che, dopo anni, ha deciso di rivoluzionare il proprio sito web: verrà abbandonata l’interfaccia ad una colonna per passare ad una più funzionale impaginazione a due colonne: in quella di sinistra verrà riportato lo stream dei tweet delle persone che seguiamo, mentre in quella di destra i soliti box “Persone che ti seguono”, “Persone che segui”… almeno finchè non cliccherete su un tweet! Infatti uno slider coprirà la colonna di destra per mostrarvi il contenuto del tweet, il testo, eventuali immagini e video condivisi tramite esso (grazie alla partnership con DailyBooth, DeviantART, Etsy, Flickr, Justin.TV, Kickstarter, Kiva, PhotoZou, Plixi, Twitgoo, TwitPic, TwitVid, USTREAM, Vimeo, yfrog, e YouTube) e una mappa della zona da cui è stato inviato. Cliccando invece sul nick di un contatto, potrete visualizzare il mini profilo senza lasciare la pagina. Il mini profilo fornisce accesso rapido alle informazioni sull’account, compresi bio e tweet recenti. Inoltre, a seconda del contenuto del tweet, è possibile visualizzare: @risposte, altri tweet da quell’utente e altro ancora.
I cambiamenti saranno presto disponibili per tutti: per un certo periodo saremo in grado di attivare e disattivare la nuova interfaccia per abituarci al cambiamento, dopodichè questa verrà applicata a tutti di default.
La nuova grafica risulta essere molto più chiara e riassuntiva.
A giudicare dal video (che trovate qui sotto) il nuovo Twitter è quello che Facebook avrebbe sempre dovuto essere: condivisione di stati, foto e video in maniera semplice e veloce, tramite una vera e propria web application (che secondo me porterà al graduale abbandono dei client desktop) lontana dai canoni standard del sito internet: chissà se finalmente Twitter potrà prendere il volo anche qui in Italia.
