Le notizie ferragostiane: Android sorpassa iPhone
In Agosto, si sa, anche i blasonati tg nazionali non sanno di che parlare, e così ecco spuntare notizie di una ovvietà pazzesca: fra le mitiche ed immancabili interviste ai caselli della A1, i gossip sotto l’ombrellone e le “bire” di SkyTG 24 in trasferta a Ostia, eccone un’altra che va presa con la dovuta cautela: secondo l’ultima ricerca di Gartner, Android avrebbe superato iPhone nel mercato della telefonia mobile. Siccome da queste parti siamo nerd, non ci piace leggere solo i titoli e gli occhielli delle notizie, quindi analizzeremo i dati su cui si basa la ricerca tentando assieme di capire cosa stia accadendo. Ecco la tabella con le percentuali dei vari OS riferiti al solo mercato della telefonia mobile (quindi escludendo iPad e tablet con Android o altri sistemi):
Il primo OS mobile del mercato è ovviamente Symbian, seguito da BlackBerry OS, Android e iOS. Come è posisbile? Semplice… le quote di mercato dei sistemi operativi sono calcolate in base alla diffusione dei terminali che li montano: in un anno, Nokia produce parecchi modelli di telefoni cellulari Symbian, così come accade per RIM con i suoi BlackBerry. Per Android il discorso è simile: l’OS di Google è montato su molteplici terminali prodotti da costruttori diversi (HTC e Motorola in primis), mentre iOS è montato solo su iPhone e, come tutti ben sappiamo, Apple produce solamente un cellulare all’anno. Se quindi i valori assoluti delle quote di mercato possono attribuire una maggiore diffusione dei sistemi operativi concorrenti, analizzando i dati relativamente alla produzione e alla diffusione degli smartphone, iOS ha una penetrazione maggiore: se Apple producesse diversi modelli di iPhone nel corso dell’anno, le quote di mercato cambierebbero notevolmente in suo favore. Inoltre, l’azienda di Cupertino è diventata il settimo produttore di cellulari al mondo, sorpassando HTC e ponendosi poco sotto Motorola, a discapito di Nokia che continua a perdere terreno di anno in anno. E’ incredibile notare come un solo produttore, con un solo modello di telefono, possa incutere timore ad altri colossi del settore conquistando quote di mercato sempre più ampie di anno in anno.